CAROVANA DI INCONTRO DI AVVIO 2017-2018

Totale Marocco 2018 Brochure Expo

Estratto dal discorso di Sua Maestà il Re Mohammed VI alla nazione in occasione del 33° anniversario della Marcia Verde (6 novembre 2008)

<< ´ (…) Aussi avons-nous décidé, avec l’aide de Dieu, d’amorcer une nouvelle phase 
dans le processus continu des reformes globales que Nous conduisons, en lançant la 
dynamique d’une régionalisation avancée et graduelle, englobant toutes les régions du 
Maroc, avec, à leur tête, la région du Sahara marocain. (…) > >
Regionalizzazione avanzata

Legge sulla regionalizzazione

In piena sinergia con la strategia nazionale volta a conferire al Marocco una regionalizzazione avanzata che consenta una maggiore autonomia ai territori attraverso uno sviluppo che tenga conto delle specificità di ciascuna regione, i Consigli Regionali si fondano sui principi della democrazia locale, della parità di genere e dell'approccio partecipativo, per uno sviluppo locale integrato. La Legge Organica 111-14, che regola il funzionamento dei Consigli Regionali, è giunta così a designare le prerogative e le responsabilità delle regioni sulla base delle esigenze reali e attuando strategie perfettamente adatte alle loro specificità. L'obiettivo è garantire i migliori risultati possibili attraverso una competizione positiva tra i territori a livello nazionale in materia di sviluppo. Questa legge organica trae origine dalla Costituzione marocchina, che ha un titolo << Gewesten en andere territoriale collectiviteiten> > composta da 12 articoli specifici per la gestione delle regioni e degli enti locali. Questa legge ha permesso di sancire il principio di libera governance, che prevede che le regioni abbiano un potere deliberativo realmente autonomo e un potere esecutivo; il controllo amministrativo sarà limitato agli aspetti relativi alla legittimità delle decisioni.

1959-present

  • Il Dahir del 1959, che suddivideva il territorio in 16 province e due prefetture, prima di essere integrato dal Dahir del 1960 relativo all'organizzazione e alla creazione di comuni urbani e rurali.
  • La Costituzione del 1962, a sua volta, sancì questo orientamento nella gestione territoriale, conferendo alle province, alle prefetture e ai comuni il diritto di qualificarsi come enti locali.
  • Il Dahir del 1971, che definiva questa nuova entità amministrativa come un quadro economico per la realizzazione di lavori e studi relativi allo sviluppo dei diversi ambiti territoriali. Secondo questo testo, il Marocco è suddiviso in sette regioni la cui missione è raggiungere uno sviluppo sostenibile e ridurre le disuguaglianze tra le diverse regioni del Marocco.